martedì 28 febbraio 2012

Il nostro primo libro

Sarò scema, ma sono emozionata!
Io e Anna stiamo per finire di leggere il nostro primo libro!
Ovviamente non intendo i libri di favole o i libretti per bambini piccoli (quelli ne abbiamo macinati centinaia ormai), ma un libro vero, una storia lunga, complessa, tante pagine, che ha richiesto diverso tempo.


Il mago di Oz, di L. Frank Baum
L'ho preso su Amazon tempo fa, insieme a un sacco di altri libri carinissimi, approfittando degli sconti. Avevo visto che era consigliato a partire dagli otto anni, e pensavo di aspettare un po' per tentare la lettura...però ero curiosa (non ricordo di averlo letto, da piccola) e una sera piovosa, Giulione ronfante e noia galoppante, abbiamo aperto la prima pagina.

Devo dire che è leggibilissimo anche per bimbi più piccoli.
In genere le nostre "sessioni" di lettura durano dai 5 minuti (se il nano si sveglia, se la cena brucia, se la nonna telefona) a una mezz'oretta, e la mia piccola lettrice si è sempre bevuta fino all'ultima parola con grandissima attenzione e concentrazione!

Tra l'altro la storia è ben organizzata in capitoli abbastanza brevi, ognuno dei quali si conclude senza lasciare "in sospeso" il lettore...insomma, sembra pensato proprio per lettori in erba!
Lo stile è semplice, scorrevole, assolutamente ben comprensibile e essenziale quanto basta.

E la storia? A noi è piaciuta tantissimo.

Dorothy e il suo cagnolino Totò abitano nel grigio e triste Kansas con gli zii.
Un brutto giorno un violento uragano investe la casetta in cui si trovano la bimba e il cucciolo e la trasporta in volo in un paese sconosciuto, pieno di meraviglie e di pericoli.
Dorothy incontra personaggi incredibili: fate buone e streghe cattivissime, animali mai visti, omini dalle strane abitudini e mostri di tutti i generi...ma soprattutto tre personaggi che diventeranno i migliori amici dei nostri eroi: lo Spaventapasseri, il Boscaiolo di stagno e il Leone Codardo.
Dorothy fa la loro conoscenza lungo il cammino che la porta verso la Città degli Smeraldi, dove spera di incontrare il Grande Mago di Oz al quale vuole chiedere di rimandarla a casa: ognuno di loro ha un sogno, una necessità, un dono da chiedere al Mago, quindi decidono di affrontare insieme il lungo e pericoloso viaggio, pieno di avventure, che li porterà alla Città degli Smeraldi.

E' una storia di parla di amicizia, di lealtà, di coraggio. E di tante altre cose.
E' una storia divertente e appassionante.

La Princi ha riso tanto, a volte rimane ad ascoltare a bocca aperta, altre volte con l'espressione corrucciata, e altre ancora perfino con gli occhi lucidi.
Dopo ogni sessione di lettura, invariabilmente, passa un po' di tempo a giocare a "io sono Dorothy", parlando con i suoi amici immaginari.

E io penso che alla fine sia questo che dimostra la bellezza di una storia: le emozioni che suscita, i sogni che fa nascere, la fantasia che fa volare.

15 commenti:

  1. Lo prendero' per Carlo. Noi prima di Natale abbiamo letto Sesto viaggio nel mondo della fantasia di Geronimo Stilton tant'e' che Babbo Natale ci ha portato anche il Settimo Viaggio !!!!:-)

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  2. Bellissima cosa! E' tanto che voglio provare a leggere un libro "vero" con la Gigietta. Per ora è il papi che si occupa della lettura serale, ma si tratta della "favoletta". Sai che forse mi decido? Brave!

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    1. Il primo vero libro in capitoli per noi è stato Mary Poppins, della stessa casa editrice del libro citato qui. Fantastico: capitoli brevi, storia avvincente e divertente e comprensibile dai bimbi sia di 3-4 anni che 5-6. Noi adesso stiamo cercando il seguito.

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    2. Noi avevamo iniziato anche Pippi Calzelunghe...poi lo abbiamo PERSO, argh.
      Però mi sembrava meno adatto, Pippi ha un carattere particolare, anticonformista, ironico....lei non lo capiva fino in fondo. Invece Dorothy è più "comprensibile" :-)

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  3. volevo tanto leggerlo anche io ma una mia collega mi ha detto che è cupo....ricordo la storia e nonmi pareva...se lo consigli allora ci provo...è nella libreria in attesa...

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    1. senti, io non ho ancora finito, mi manca una ventina di pagine, ma non è per niente cupo!!!!!!!!!! magari sarà cupo alla fine???

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    2. ma guarda secondo me era cupa sta tizia che mi ha detto sta cosa eheheheh ora che vedo il tuo commento lo rispolvero dalla libreria e sarà la ns prossima lettura :-D

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  4. non vedo l'ora di arrivare anche io a questa fase! per ora mi "accontento" di Giulio Coniglio, la Pimpa e compagnia bella! che meraviglia i libri, che grande apertura mentale che danno!

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  5. Stasera O ha cenato da amici: davanti alla tv. Stendo un velo pietoso e mi ossigeno il cervello qui da te. Anch'io non vedo l'ora di arrivare a quella fase..intanto leggo e rileggo pimpa alternando a favole orali inventate di sana pianta..
    Buona lettura!

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    1. le favole inventate sono la nostra specialità!!!!! nel tragitto asilo-casa, il pomeriggio, mi tocca inventarne di continuo....dopo otto ore di lavoro, corse per fare la spesa, Giulio con il moccio urlante ecc è un bello sforzo per il mio cervello..

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    2. hai ragione..sono una gran fatica a volte! Peggio della palestra (dove infatti mi guardo bene dal mettere piede!).. A presto!

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  6. Fantastico questo post, terrò a mente il libro x quando Samuele sarà + grande, a me è sempre piaciuto il mago di OZ e che hai detto un buon libro si vede dalle emozioni che suscita finita la lettura.

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  7. Che bella emozione...il I libro!! Bravissima!

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  8. ...forse per la mia piccolina è ancora presto.... 3 anni: che dici? BAci, Azzurra

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    1. Non saprei, forse tre anni sono pochi....soprattutto perché non credo ce la faccia a seguire una storia "lunga", magari letta a puntate a distanza di giorni....

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