Sarò scema, ma sono emozionata!
Io e Anna stiamo per finire di leggere il nostro primo libro!
Ovviamente non intendo i libri di favole o i libretti per bambini piccoli (quelli ne abbiamo macinati centinaia ormai), ma un libro vero, una storia lunga, complessa, tante pagine, che ha richiesto diverso tempo.
Il mago di Oz, di L. Frank Baum
L'ho preso su Amazon tempo fa, insieme a un sacco di altri libri carinissimi, approfittando degli sconti. Avevo visto che era consigliato a partire dagli otto anni, e pensavo di aspettare un po' per tentare la lettura...però ero curiosa (non ricordo di averlo letto, da piccola) e una sera piovosa, Giulione ronfante e noia galoppante, abbiamo aperto la prima pagina.
Devo dire che è leggibilissimo anche per bimbi più piccoli.
In genere le nostre "sessioni" di lettura durano dai 5 minuti (se il nano si sveglia, se la cena brucia, se la nonna telefona) a una mezz'oretta, e la mia piccola lettrice si è sempre bevuta fino all'ultima parola con grandissima attenzione e concentrazione!
Tra l'altro la storia è ben organizzata in capitoli abbastanza brevi, ognuno dei quali si conclude senza lasciare "in sospeso" il lettore...insomma, sembra pensato proprio per lettori in erba!
Lo stile è semplice, scorrevole, assolutamente ben comprensibile e essenziale quanto basta.
E la storia? A noi è piaciuta tantissimo.
Dorothy e il suo cagnolino Totò abitano nel grigio e triste Kansas con gli zii.
Un brutto giorno un violento uragano investe la casetta in cui si trovano la bimba e il cucciolo e la trasporta in volo in un paese sconosciuto, pieno di meraviglie e di pericoli.
Dorothy incontra personaggi incredibili: fate buone e streghe cattivissime, animali mai visti, omini dalle strane abitudini e mostri di tutti i generi...ma soprattutto tre personaggi che diventeranno i migliori amici dei nostri eroi: lo Spaventapasseri, il Boscaiolo di stagno e il Leone Codardo.
Dorothy fa la loro conoscenza lungo il cammino che la porta verso la Città degli Smeraldi, dove spera di incontrare il Grande Mago di Oz al quale vuole chiedere di rimandarla a casa: ognuno di loro ha un sogno, una necessità, un dono da chiedere al Mago, quindi decidono di affrontare insieme il lungo e pericoloso viaggio, pieno di avventure, che li porterà alla Città degli Smeraldi.
E' una storia di parla di amicizia, di lealtà, di coraggio. E di tante altre cose.
E' una storia divertente e appassionante.
La Princi ha riso tanto, a volte rimane ad ascoltare a bocca aperta, altre volte con l'espressione corrucciata, e altre ancora perfino con gli occhi lucidi.
Dopo ogni sessione di lettura, invariabilmente, passa un po' di tempo a giocare a "io sono Dorothy", parlando con i suoi amici immaginari.
E io penso che alla fine sia questo che dimostra la bellezza di una storia: le emozioni che suscita, i sogni che fa nascere, la fantasia che fa volare.