venerdì 31 ottobre 2008

click!

Uno scatto rubato per far vedere alle mie zie di blog i miei microdenti nuovi nuovi
e i miei settecentomiliardi di capelli....DSCN1001blog


La foto è stata scattata mentre la mamma si bucherellava le dita e si consumava la vista a cucire le nostre decorazioni natalizie (ci portiamo avanti per tempo), che ovviamente io cercavo di assaggiare insieme a nastri, bottoni, e perché no, AGHI...


DSCN1000blog

giovedì 30 ottobre 2008

S.Anna principessa in trono

Da tre o quattro giorni dorme dalle 20,15 alle 7,15 senza svegliarsi MAI.


Era brava anche prima, ma adesso è una pacchia .

lunedì 27 ottobre 2008

8 MESI

Principessa, ti porgiamo i nostri più umili auguri per i tuoi 8 mesi: 8 mesi sono pochi, tutto sommato, ma poi penso a tutte le cose che hai visto, toccato, assaggiato e imparato a fare per la prima volta e penso che è straordinario!


Hai messo su 5 kg e mezzo e una trentina di cm, un trilione di capelli e ben 4 denti
Hai imparato a dire DADADA, BABABA, MAMAMA, e una serie infinita di altri urletti e vocalizzi
Sai esprimere la tua gioia ridendo fragorosamente, l'impazienza urlando e la rabbia ringhiando come un leoncino infuriato
Riesci ad afferrare tutto quello che è alla tua portata, e lo scuoti per vedere se suona (e se suona, che felicità!), lo tiri per capire se si rompe, lo osservi bene per stupirti se si illumina e alla fine lo ficchi in bocca, non si sa mai, tante volte fosse commestibile
Hai finalmente il controllo del tuo corpo...o quasi: stai seduta, potresti rotolarti per km, cerchi disperatamente di gattonare e ti ostini a voler stare in piedi, irrigidendoti come uno stecco quando cerco di metterti giù...certo, succede spesso che nel box cadi rovinosamente, e ti ritrovo urlante con la faccia spiaccicata nella rete (lo ammetto, questa scena mi fa morir da ridere...)
Hai conosciuto un sacco di gente, ed esprimi in maniera spiccata le tue simpatie: la ZiaSuper, il Nonno, ed in generale i bambini più grandi di te che ovviamente non ti filano per niente
Fai ciaociao con la manina e renderti conto che riesci a farlo ti fa morir da ridere
Giochi a cucù con chiunque abbia la sfortuna di stuzzicarti e lo faresti per ore e ore
Mangi quasi tutte le verdure, la carne, il pesce, adori la frutta e lo yogurt (e va beh, hai pure assaggiato il gelato...)
Adori l'acqua e nuoti come un pesciolino
Ti piace tanto giocare, ma hai pochi giocattoli: ma non importa perché a te piacciono immensamente i cucchiai e i mestoli, le chiavi, i telefoni, i tovaglioli ecc. e spesso i balocchi supertecnologici manco li guardi. Ma la bambola a grandezza naturale (cioè più alta di te) della Nonna ti fa impazzire!
Adori star fuori: appena usciamo di casa ti stampi un sorriso così sul musino e rimani a bocca aperta a guardare il cielo e le foglie degli alberi che si muovono; pochi giorni fa abbiamo incontrato un gattino nero e ti saresti buttata giù dal passeggino per acchiapparlo (e lo so, lo avresti ciucciato tutto...)
Ti addormenti sempre da sola, piangendo solo un pochettino di rabbia perché non vorresti mai andare a letto...e dormi tutta la notte, e ti sentiamo chiamare solo quando ti svegli e non hai il tuo adorato ciuccio in bocca
Hai avuto la febbre, la tosse, il raffreddore, povera cucciola mia!


Potrei continuare per ore ad elencare tutte le tue scoperte e le tue conquiste, ma la cosa più importante è che sei una bambina sana e felice e noi con te...Auguri, piccola Principessa, che Dio ti protegga sempre!

giovedì 23 ottobre 2008

Principessa dispettosa

Mattina, ore 7,15.


Tutta la famiglia è nel lettone: il Babbo che si rotola rantolando e cercando di emergere dal sonno, la Mamma mezza vestita, con ancora l'asciugamano in testa dopo una doccia frettolosa e la Principessa già lavata e vestita per l'asilo che si gode la sua tetta-colazione.
La Mamma e il Babbo chiacchierano a bassa voce per non disturbare la Nanaciucciante:
M:"Ma secondo te prenderà abbastanza latte...boh, lo prende solo al mattino, e poi basta...e poi chissà che c'è rimasto qua dentro..."
B:"Chiediamolo alla Dottoressa la prossima settimana..."
M:"Bah, poi sapere che c'ha tre denti e mezzo...mi fa un po' impressione"
B:"Ma li senti, i denti, quando poppa?"
M:"Ci mancherebbe altro! La prima volta che mi da un morso l'abbandono con un biberon in manoOOOHHHHHHHH!!!!"


La Nanacannibale ha deciso di mordermi proprio in quel momento con i suoi ridicoli microdenti.
E poi mi vengono pure i dubbi sul fatto che capisca quello che diciamo....

martedì 21 ottobre 2008

Oh, no

Mi sono iscritta a F@cebook, dannazione.
Son passati due giorni e già sono sommersa di messaggi e messaggini

lunedì 20 ottobre 2008

Travolta dai sensi di colpa

Sono letteralmente avviluppata in un inestricabile groviglio di sensi di colpa :



  • nei confronti della Princi, perché è così piccola e già la lascio all'asilo.
    Poi si ammala, e mi viene il magone perché non posso stare a casa con lei e devo lasciarla ai nonni.
    Poi si ri-ammala e mi viene l'ansia perché forse non dovevo portarla in piscina, anche se sembrava guarita, e allora è colpa mia se le è tornata la febbre.

  • nei confronti dei Nonni, perché avevo giurato che non li avrei ridotti in schiavitù e invece son due settimane che si occupano della malatina mezza giornata tutti i giorni.

  • nei confronti del PDMF, che lavora come una bestia e torna a casa e spesso e volentieri non c'è una cena decente pronta.
    Perché è stato ammalato e dopo due settimane ancora non sta bene, e io lo so che dovrebbe riposarsi e dormire di più, ma come si fa?
    Perché da mesi vede pochissimo i suoi amici e io so quanto ci tiene, e glielo dico "esci! esci pure" però a lui scoccia lasciarmi sola

  • ancora, nei confronti della Princi perché a volte il sabato o la domenica vorrei lasciarla ai miei e uscire un po' io sola con il PDMF - e a volte lo faccio - ma mi sembra di toglierle qualcosa, e poi quando non c'è mi manca tanto la mia Nana.

    Ieri, il colpo di grazia: ho sclerato perché per due ore nel pomeriggio è stata insopportabile.
    Le ho perfino urlato dietro : poi ho visto aveva la febbre a 38,5°! Mi sarei presa a sberle da sola.


 


 

venerdì 17 ottobre 2008

scaldiamo i motori...

E meno male che pochissimo tempo fa avevo sentenziato che la Reale Principessa non si sarebbe mai e poi mai abbassata a gattonare nella polvere come tutti i bambini normali...invece in questi giorni ci sta provando, disperatamente!


Allora, dalla posizione-del-Piccolo-Buddha si butta in avanti  - beata elasticità muscolare!!!! - fino ad appoggiare la manine a terra, poi inizia a dondolare avanti e indietro come per prendere la rincorsa.
A questo punto, mentre noi già ci sbellichiamo dalle risate, si fa un po' di coraggio e solleva un po' il culone, prova a appoggiare un ginocchio .... ma l'altra gambetta rimane incastrata sotto, allora lei si spazientisce e, SBAM, dà uno stizzoso colpo di reni e si ritrova distesa a pancia in giù.
Prova allora a ri-sollevare le chiappe, ma non ce la fa, e poi le braccine non la reggono più, e crolla faccia a terra, e allora si infuria, si imbufalisce e DAAAAAAADADADADDDDDAAAAAA!!!!!!! finché non la tiro su e la rimetto in posizione, per provare di nuovo.


Circa tremila volte al giorno.
Speriamo che impari a prendere il via prima di spaccarsi la testa per terra in questi penosi tentativi.
Vabbè, tanto se la spaccherà dopo contro qualche spigolo, vero?

mercoledì 15 ottobre 2008

Convalescenza, shopping e un papà distrutto

E così, dopo quasi due settimane di termometri, areosol e salti mortali lavorativi, sembra che la Principessa abbia imboccato la via della guarigione.


La malattia ha lasciato qualche strascico, però: una brutta tosse catarrosa (molto molto poco principesca), l'incarnato trasparente come un fantasmino e soprattutto un paio di cosciotte che non sono nemmeno parenti di quelle belle cicciose e piene di piegoline che sfoggiavamo al mare solo poche settimane fa. D'ora in poi dovremo chiamarla La Smilza, anche se confido nel potere ricostituente di qualche giorno a casa dei nonni .
In compenso la Piccoletta ha riacquistato la sua solita verve e allegria, e questa è una bella cosa: era uno strazio vederla mogia mogia e piagnucolosa, o peggio semisvenuta come qualche giorno fa quando, con la febbre a 38,5, non mi si è spiccicata di dosso per ore e ore come un piccolo koala malaticcio (in realtà sembrava di tenere in braccio una stufetta incandescente!).


Quando ci siamo resi conto che lunedì di tornare all'asilo neanche a parlarne e data l'incolmabile assenza dei nonni, io sono scivolata nel gorgo dei sensi di colpa lavorativi: "Ecco, sono rientrata da due settimane e già comincio a bucare il lavoro per colpa della Nana! Verrò additata come nullafacente, sarò emarginata, relegata a fare fotocopie e a cambiare i punti delle spillatrici..."
Allora il temerario PDMF si è offerto di restare la mattina con la RegaleAmmalata - dopotutto, cavolo, che ci vuole a gestire per 5 ore una Nana di 6 mesi? Già.
Quando alle 14 varco la porta di casa, sembra che sia scoppiata una bomba in salotto: giochi sparpagliati ovunque, calzini ciucciati e spaiati abbandonati qua e là, biberon gocciolanti e un relitto umano appollaiato su una sedia che rigira bastoncinifindus in padella e guarda Beautiful.
In preda allo sconforto: "La Princi mi odia, non si diverte a giocare con me, anzi non si diverte in generale perché non sa fare nessun gioco (cosa le hai proposto, genio, una partita a scacchi?) , nel seggiolone non ci vuole stare, nel box finisce sempre faccia in giù, sono un uomo distrutto, ma tu come fai????".


Scappa al lavoro come se andasse a Gardaland e uscendo mi ripete mille volte quanto sono brava e paziente e stupenda a riuscire a gestire Nana e casa senza crollare dopo mezza giornata.
 Scusa se godo come un riccio.


Insomma, sono contenta che la Nana sia guarita.


Tra l'altro ieri è arrivato il nostro attesissimo pacco di YOOX* rigorosamente tutto per la Princi (io ormai sono una sua inutile appendice): un paio di splendidissime polacchine bianche e una felpina rossa sbiluccicosa che è una meraviglia .
Muoviti a guarire, Nana, che andiamo a far stragi!

giovedì 9 ottobre 2008

nessun titolo

IMG_1153Senti, ma esiste qualcosa di più splendido del tuo sorriso sdentato del mattino?
Forse solo il suono della tua risata quando ti faccio il solletico o ti canto le tue canzoncine
O forse il calore e il profumo della tua pelle quando ti prendo dalle braccia della Tatina e tu sei calduccia, assonnata e coccolona, e io ti respiro, ti respiro come se fossi stata 5 ore in apnea


E c'è qualcosa di più buffo dei tuoi imperiosi BABABAAAA che ci rivolgi, leggermente irritata se non capiamo alla prima?
Forse solo i ruzzoloni che fai quando, da seduta, ti allunghi spasmodicamente per raggiungere il giocattolo più lontano: sappiamo già che non gattonerai mai, non è abbastanza regale...
O forse quando afferri il lenzuolo, o l'asciugamano e te lo metti sul visino e poi - cucù!! - lo tiri via e sotto ci sei tu furbetta che ti scompisci dal ridere
O forse le tue smorfie quando ti facciamo assaggiare qualcosa di nuovo...il primo cucchiaino di yogurt è stato memorabile...


E c'è qualcosa di più dolce della tua manina che stringe forte forte il mio dito quando piangi nel tuo lettino e vengo a farti una carezza?
Forse solo la serietà con la quale a volte mi osservi, i nostri visi vicinissimi, e poi allunghi una manina e mi tocchi il naso, e la bocca, e ancora e ancora.
Forse solo il sorriso di pura gioia che ti illumina quando la sera vedi arrivare babbo.


Non riusciremo mai a dirti quanto bene ti vogliamo: siamo troppo sbalorditi dal miracolo che sei!


 

martedì 7 ottobre 2008

anche le Principesse si ammalano...

...e alla fine la PiccolaPrinci, nonostante avesse schierato tutte le sue difese, non è riuscita ad impedire l'invasione dei batteri cattivi che le hanno fatto venire raffreddore, tosse e uno schifosissimo catarro impossibile da espellere se non svomitazzando qua e là in modo molto poco regale.


Lei ha resistito strenuamente, senza perdere il buonumore né l'appetito, e sottoponendosi stoicamente a puzzolenti sedute di aereosol: in realtà non sono sicura di ciò che effettivamente le facciamo inalare, dato che appena accendiamo la macchinetta e le mettiamo la mascherina si immobilizza fissando un punto all'orizzonte e non si muove per un quarto d'ora...addirittura una volta si è addormentata seduta mentre respirava quella robaccia .


Ieri sera aveva qualche linea di febbre, guanciotte rosse e occhietto lucido: all'ora di cena, sistemata nel seggiolone, invece che lanciarsi nei suoi soliti discorsi serali (baaaababababbbaaaaaaaadadaddaa) è rimasta catatonica con lo sguardo fisso nel vuoto e un mestolo in mano...avrei dovuto farle una foto, era troppo buffa (madre, madre degenere!!!).


Stamattina niente asilo, i nonni sono intervenuti per vigilare sulla RealeMalatina: io pensavo che passassero la mattinata a cullarla amorevolente, invece ho già ricevuto 4 mms di mia madre che si sta divertendo a provarle tutti i vestiti che ha nell'armadio (con alcuni abbinamenti piuttosto trash devo dire).
Povero amore, in che mani.

venerdì 3 ottobre 2008

Barcollo ma non mollo (spero)

Senti un po', cara Real Nanerottola!
Qua bisogna che tu abbia molta, ma molta, ma moltiSSSima pazienza , perché come al solito la tua mamma superfiga* si era sopravvalutata e adesso è a un passo dallo sclero totale: "Torno al lavoro, ma che vuoi che sia...è solo mezza giornata, e c'è l'asilo, sarà una passeggiata!".
Bene, è passata una settimana e sono pronta al ricovero.
La colpa è anche di tuo padre, che non ha trovato niente di meglio da fare che beccarsi l'influenza, per cui si è trasformato in un pallido fantasma ambulante inavvicinabile (e ringraziamo Dio che non ti ha contagiato). E pure la nonna si è ammalata, quindi niente provvidenziale aiuto nemmeno per qualche ora.


Quindi sveglia all'alba delle 6.30, delirio totale per prepararsi e alle 7.30 fuori di casa dirette all'asilo/lavoro; alle 13.30 a casa, due ore per mangiare, rimettere a posto, pulire, stirare eccecc mentre tu dormi e poi un po' di tempo per noi, fino alle 21,quando vai a letto seguita a ruota da me.


Tu, povera piccola, sei molto più che brava: per aiutarmi hai iniziato a dormire tutta la notte, non protesti quando ti trascino fuori dal calduccio del letto per sbatterti in auto che è ancora quasi buio, trascorri l'intera mattinata all'asilo senza dar fastidio a nessuno, sopporti stoicamente la tosse (pure l'areosol senza batter ciglio ti sei fatta, povera cucciola) e mangi e sorridi...sei un angelo.


Però a volte ecco la goccia che fa traboccare il vaso: ieri sera dopo cena ad esempio avevo preparato il solito pentolone di brodo formato reggimento fanteria, da congelare e conservare per qualche giorno...sfidando il sonno incombente ho passato mezz'ora a pulire fagiolini e finocchielle, a sbucciare patate e zucchine e via dicendo.
L'ho messo sul fuoco e mi sono adagiata sul divano.
E mi sono svegliata due ore dopo, quando ormai non era rimasto che una poltiglia verdastra in fondo alla pentola, e forse tre cucchiaini di brodaglia....ho un po' sclerato, Principessina, e mi dispiace.


Mi dispiace anche per il tuo povero babbo, che mi deve sopportare e che purtroppo ha momentaneamente perso ogni diritto a usufruire di un po' del mio tempo e delle mie coccole.


Pensavo che sarebbe stato più facile. Pensavo che sarei stata più brava.


Ma non ci abbattiamo, noi! Ci rimetteremo in pista alla grande!


 


 


 


*c'è un bel carico di ironia, eh!