giovedì 9 febbraio 2012

Festa di compleanno: ma devo proprio?

Necessaria premessa: io non ho mai fatto una festa di compleanno con gli amichetti, né a 4 né a 14 né a 24 anni. E sono sopravvissuta. I miei sono genitori degeneri?

Fra una ventina di giorni la Principessa compie quattro anni e stavolta sta facendo il conto alla rovescia verso il suo compleanno da tipo...uhm, direi tre mesi. C'è una certa aspettativa, insomma.
Le ho comprato un regalo bellissimo, ma questa è un'altra storia.

Il fatto è che dalla fine della vacanze di Natale a oggi è stata invitata a non meno di quattro feste di compleanno di amichetti/e, alle quali ovviamente abbiamo partecipato: conseguentemente lei dà per scontato che anche per il suo compleanno ci sarà una festa come quelle.

Dico "come quelle" perché in effetti sono state...tutte uguali. Standard.
Stessa location, cioè una specie di ludoteca gestita da una cooperativa che affitta spazi per feste, carina colorata, con molti giocattoli. Non so se ne esistano altre in città, ma questa è quella che scelgono tutti, forse perché ben raggiungibile, con spazio per parcheggiare ecc.
Stesso svolgimento, cioè gioco libero per un po', arrivo dell'animatore, giochini vari, torta e ciao.
Stessi bambini, perché a questa età gli amichetti sono quelli della scuola materna, magari qualche figlio di amici, ma alla fine siamo sempre lì.
Stessi regali. Troppi. Rosa. Barbie, HK e compagnia bella. Scartati e subito buttati in un angolo per aprire quello dopo.

A casa nostra non è pensabile, lo spazio è veramente troppo ridotto, la zona un po' isolata con tanto di strada sterrata, insomma, non praticabile.
Dovrei esplorare altre possibilità, trovare un altro locale, organizzare tutto da me, ma sinceramente sono stanca, ho mille cose per la testa...'n c'ho voglia.
Ecco, l'ho detto.
La soluzione più indolore sarebbe la festa Standard, ma a me la festa Standard sinceramente non piace, proprio per niente.
E poi, ma per forza bisogna iniziare a fare le feste di compleanno a questa età?
Ai miei tempi col cavolo! Al limite venivano un paio di amichetti a giocare a casa e tutti erano felici.
E adesso vedo che amiche e colleghe organizzano feste per bimbi di UN anno. Boh.

Però so che a lei piacerebbe, ed è questo l'importante. E' questo l'importante?
Voglio dire, dovrei farla, anche se non sono affatto convinta altrimenti lei rimarrà delusa?
Le verranno i complessi di inferiorità?
Si sentirà diversa, emarginata, reietta, la Piccola Fiammiferaia?

....troppe pippe?

24 commenti:

  1. Ti sottoscrivo al 100%, e ci metto il carico: se anche non dovesse esserci la festa non morirà nessuno. Però ricordati che lei DEVE passare un giorno speciale, tutto per lei, anche solo con mamma e papà :-)

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    1. Senza dubbio faremo qualcosa di speciale. Meditavo di portarla al cinema, ancora non ci è mai andata.

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  2. io sono dell'idea che ognuno deve fare ciò che HA VOGLIA DI FARE e non farlo perchè si usa fare. Lo so non è facile perchè i bambini vogliono ciò che vedono. Io personalmente per una delle 2 figlie ho fatto anche la festa ad un anno ma semplicemente perchè la ritenevo un occasione per stare insieme ai miei amici cari un momento speciale da condividere e soprattutto l'organizzazione di una festa mi diverte molto.

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    1. Sarà che a me organizzare feste, cene ecc. mi mette l'ansia da prestazione? Lo so, sono malata.

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    2. ognuno è come è, non credo tu sia "malata" :-)

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  3. la mia è nata a ferragosto (il 14) e quindi non c'è a casa nessuno, per cui si fa la festa con i nonni e basta, che a me le feste postume mi sanno di "raccattamento di regali"
    Peraltro la mia non ama nemmeno andare alle feste delle amichette, quindi sono a posto!

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  4. Ciao, io sono proprio contraria alle feste di compleanno con gli amichetti/compagni. I due grandi lo sanno, ogni tanto la chiedono ma sanno ormai bene come la penso. Anche alle altre mamme ho spiegato come la penso (troppo piccoli, amichetti un giorno si e l'altro basta, senza tralasciare la questione soldi). Le feste le facciamo in casa solo con nonni, zii e cuginetti. Un abbraccio e buon pomeriggio.

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  5. Io la penso come te, mi sembra un' esagerazione tutte queste feste.

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  6. per me lo dice la parola: è una festa e devi viverla come tale, a modo vs, come vi piace e per il piacere di farlo con tua figlia. Io ne organizzo ogni anno che siano affollate o solo fra noi, ma il must è "festeggiare" per il gusto di farlo e perché i bambini ci tengono, ma non vogliono una mamma esasperata per questo.

    Ci sono tante idee e se ne vuoi di semplici, ne ho trovate tantissime!

    Auguri alla tua piccolina: 4 anni, un bellissimo traguardo!

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  7. ne hai parlato con lei? le hai chiesto se le piacerebbe fare la festa o se magari preferirebbe invitare a casa 2-3 amichette del cuore? io ho fatto la festa per Matteo sia di 1 anno, che per i 2 ed i 3 anni, e continuerò a farle, e idem per Luca. Non invitiamo una marea di gente, giusto gli amici del cuore. La facciamo fuori, perchè a casa ns, col cane rottweiler, è improponibile. però io lo vedo tanto contento, Matteo, quando è ad una festa 8ed a maggior ragione durante la sua), e per me è una gioia. io la farei, sinceramente. parlane con Anna, e trovate insieme una soluzione. erika

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    1. Erika, ha 4 anni: io non so i tuoi, ma a lei ogni 5 minuti parte un treno, ovviamente non posso parlare della questione come farei con una adulto o con un bambino più grande. Su questo non transigo, decido io ;-)

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  8. (voi andate bene, prova a smazzarti le festicciole al circolo acli del prete con musica vintage di sottofondo e niente animatore).

    Questo problema ovviamente me lo sto ponendo da qualche anno. Odio le festicciole, odio organizzarle, sono terrorizzata dal pensiero che ci impacchino tutti e le bimbe rimangano male. Però le faccio. Adattandole un po' a noi, magari: invitando amiche mie e non solo amiche dell'asilo, facendo ballare ai bambini tipo Beng Beng di Dalida...bè, certo, puoi anche non farla. Però io in questo mi sento di accontentarle.

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    1. però Polly è proprio questo che mi chiedo...ma è giusto che se a me sta cosa non piace debba farla per forza? Lo so che a lei piacerebbe, ma è anche vero che se non la faccio magari me lo dirà una volta e poi non ci penserà più...perché ovviamente lei vuole farlo perché vede tutti gli altri bambini che lo fanno, altrimenti andrebbe benissimo la festicciola con i nonni e i cugini.

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    2. non penso che l'amore della mamma batta per forza di lì. Credo che per le cose che a noi risultano più odiose e per loro più fondamentali, si può trovare un compromesso. Io quest'anno festa con i cuginetti e tutte felici: a loro fondamentalmente bastava soffiare sulle candeline. Difficile che in vita mia organizzerò mai la festa al circolo acli.

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  9. Io invece ho sempre festeggiato i miei compleanni, mia madre riempiva la minuscola casa di gente ed io ne ho ricordi ancora ora.
    Io, si, sono di quelle che organizza la festa per il bimbo di un anno, che poi non lo faccio mica per lui, che l'unica cosa che ha fatto è mettere il dito nella panna della torta, ma per me, e magari anche per sua sorella. Nessun parente, se non i miei moderni genitori e tutti i miei amici con i loro figli. Casa piena e rhum di contrabbando a correggere la coca cola, smarties tra i capelli, e tante risate.
    Ma sono io, che riempio la casa ad ogni minima occasione, e mai e poi mai mi arrenderò alla festa con le palle, nella ludoteca del quartiere, o forse si, che la nana me lo chiede da ottobre e il suo compleanno è ad agosto.

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  10. Per rispondere alle tue domande: non sei malata o starna, ma sì, forse forse ti fai troppe pippe (per citarti). Non me ne volere, ma il compleanno è il compleanno, è un giorno speciale e va festeggiato come desidera chi compie gli anni.
    Forse a te non è mai importato festeggiare il tuo o quello di amici, ma qui dovresti guardare cosa vuole tua figlia. Lo sa la mia che di anni ne ha 3, cos'è una festa di compleanno, figurati la tua con un anno di più :-) Sono già furbette da piccine! Trovo davvero tristissimo non far festeggiare i propri figli e nemmeno farli andare alle feste degli amici, pensiero mio eh, non mi metto a sindacare sulle decisioni altrui.

    Io sono pro-feste di compleanno. Sempre partecipato e sempre fatte per i miei figli. E ho sempre organizzato in casa, non serve chissà che. Una delle feste più belle è stata un successone grazie a...uno scatolone! Era lo scatolone della vasca da bagno, l'abbiamo piazzato in salotto, ritagliato porte e finestre, e poi ai bimbi abbiamo dato un secchio di pennarelli. Hanno passato il pomeriggio a decorarlo, divertendosi un sacco.
    Non serve invitare tutto l'asilo, bastano anche solo 4-5 amichetti, quelli con cui giocano di più o ai quali sono più legati.
    Ho sempre lasciato ai miei la decisione di chi invitare e cosa fare alla festa, e non è mai successo nulla di disastroso. Adesso che sono grandini continuano a decidere in autonomia: Fabio ha invitato tutti i maschi della classe, Diego invece ha scelto giusto i 4 amici più cari.

    Una festicciola ti porta via 2-3 ore, non di più, bastano una torta, qualche panino al prosciutto e una terrina di popcorn, essendo bimbe puoi organizzare qualcosa di carino tipo fare le collane con la pasta o con le maxi-perline, tiri fuori sciarpe, foulard e vecchie collane e lasci che si travestano, puoi fargli fare delle coroncine con fiori ritagliati nella carta o fargli decorare delle mascherine di carnevale...

    Ti assicuro che è meno stressante di quel che pensi...io credo che comiceranno tra poco (per me) ad essere feste stressanti, più che altro perchè tra figli e invitati, saranno tutti adolescenti con l'ormone impazzito...non so se mi spiego...allora lì sì che dovrò avere occhi e antenne super-vigili :-)

    Un bacione, Patty

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  11. Carlo e' nato il 3 agosto, finora le "feste" sono state fatte tutte in famiglia e pochissimi amici. Per il futuro, essendo nato in estate, sara' difficile organizzare qualcosa anche volendo ...perche' periodo di ferie. Comunque da quando e' iniziato l'asilo i compagnetti che hanno compiuto gli anni hanno semplicemente portato un po' di pizza e aranciata e festeggiato con la maestra ...niente regali, niente impegni "mondani".

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  12. aSPI: INTENDEVO MAGARI CHE POTRESTI CHIEDERLE SE LE va di invitare giusto le amichette più care a casa e fai un pò di pizza e patatine, molto "easy". secondo me invece è bello coinvolgere i propri figli, che a 4 anni comunque hanno già le loro idee ed i loro desideri e sono anche saggi, quando vogliono - nelle decisioni che comunque riguardano loro. secondo me non festeggiare un compleanno è proprio triste...certo non è che muore nessuno, però...ecco questo è uno di quei casi in cui anteporrei la volontà e la felicità di mio figlio alla mia (giustificatissima) pigrizia. erika

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  13. Ma erika io non ho mica detto che non festeggio ci msncherebbe!!!! Festeggiamo con nonni e zii, facciamo qualcosa di bello solo con ldi, tipo cinema o teatro e porterà la torta a scuola! La festa con amichetti sarebbe in aggiunta ecco

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  14. io sono dell'idea che, possibilità economiche permettendo (non so quanto costino queste feste) se Anna ci tiene così tanto a farla, te ne parla da una vita e non si aspetta altro, forse sarebbe giusto accontentarla.. è vero che è una festa standard ma mi pare anche a misura di bambino, non ti dà l'impegno di doverla preparare (capisco l'ansia da prestazione), e penso che possa essere un'arma il prossimo anno per dire ad Anna, qualora dovesse richiedertela, "guarda,abbiamo fatto lo scorso anno.. quest'anno con i nonni"! ps. ma credo anche che la farà felice qualsiasi cosa sarà pensata e fatta per lei... è ancora lontana l'adolescenza per fortuna!!!

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  15. Hanno già detto tutto!
    Io Alla sua età festeggiavo con i cugine senza amiche...e con i parenti...ed era bello lostesso! :D

    questo blog sta diventando davvero bello... passa da me....tipo sta sera :P ti ho menzionata:P

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  16. Alura, ci siamo riuniti in conclave (io babbo e nana) e abbiamo deciso che inviteremo a casa le sue quattro amichette streghe a giocare!
    Che dite, a me sembra un buon compromesso!

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  17. Condivido appieno il tuo post. Mio figlio compie sette anni e non ha mai festeggiato nei modi da te descritti. Che senso ha aggiungere un'altra "finta" festa? Dopo che ha spento le candeline tre volte? Una con noi il giorno in cui è nato, una con la scuola alla prima data utile e una volta, la domenica successiva, con i nonni? Direi che è più che sufficiente. Scusate la franchezza, mi sono informata e qui a Milano una festicciola trendy va dai minimo 250,00 ai 600,00 Euro (!!), che siamo matti? Nessuno della sua classe si sognerebbe di farla alla parrocchia o dal Mac, a casa non si usa quasi più visto che c'è l'obbligo implicito di invitare tutta la classe... E quindi non ci adeguiamo a questo andazzo. Per ora l'ex pargolo accetta di buon grado, vedremo cosa fare nei prossimi anni, se anche noi riusciremo ad invitare a casa -senza che nessuno si offenda- i suoi due,tre migliori amici...
    P.S. Io sono del 1970 e ricordo di aver avuto solo tre feste, una con tre amichette a 8 anni, una a 12 con alcune compagne e a 18 in pizzeria. Che poi ci si limitava alla torta, qualche pasta o salatino, musica e gioco autoprodotti, niente animatori per intenderci!
    C.

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    1. Esiste un sito (www.mypresent.it) che dà la possibilità, per qualsiasi tipo di festa, da quella per bambini a quella di matrimonio, di fare in modo che gli invitati versino una quota in danaro al posto del regalo. L'importo della quota è uguale per tutti e varia a seconda del tipo di festa e viene fissato in modo anonimo sul sito dagli invitati stessi, attraverso una sorta di asta al ribasso. Il tutto per evitare seccature agli ospiti per l'acquisto, per non far spendere troppo e per evitare che qualcuno possa sfigurare al cospetto di altri. Al tempo stesso, chi festeggia ricava una certa somma dalla festa, che potrà utilizzare per acquistare quello che più gli piace o per pagare il costo della festa stessa, anzichè portare a casa montagne di robaccia.www.mypresent.it

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