lunedì 23 gennaio 2012

Storie, fantasmi e fiori

storie storie ...e ancora storie!
Non c'è cosa che la Princi ami di più delle storie.
Vanno bene tutte: Pippi Calzelunghe, i librini dei cartoon della Disney, i libretti cartonati con le favolette sceme da bimbi piccoli, i fumetti, perfino un librino (oggettivamente da-brividi) che racconta le avventure di sette sgallettate che frequentano una scuola per "perfette principesse".
In questi giorni va per la maggiore un libro assolutamente stupendo di Roberto Piumini e illustrato da Anna Laura Cantone (adoro), pieno zeppo di storie brevi, delicate, divertenti e filastrocche veramente geniali che alla decima lettura lei già conosce a memoria. Devo ammettere che la sera non vedo l'ora di mettere a letto Giulio, relegare Babbo in cucina a riempire al lavastoviglie e avvolgermi nella nostra copertina per leggerne qualcuna.

Ma quando il libro non c'è o non è possibile leggerlo?
Appena saliamo in macchina, dal seggiolino posteriore sempre le stesse parole "Mi racconti una storia inventata??"...cioè, mia figlia non mi chiede i grandi classici tramandati per generazioni e generazioni, lei vuole le storielle zoppicanti e spesso surreali che la mia mente partorisce nel tragitto asilo-casa, mentre cerco di schivare SUV impazziti, spegnere Piumino frignante e ricordarmi la lista della spesa!
Mi invento avventure di coccinelle senza puntini, serpenti smarriti che fanno amicizia con i bambini, folletti di Babbo Natale disubbidienti e bambini obesi che mangiano solo dolci....inizio il racconto senza sapere minimamente dove andrò a parare, ma bene o male la storia trova sempre la sua via, si stiracchia per mettere insieme capo e coda e a volte troviamo pure la morale, tié!

A volte la stuzzico, insisto, mi lamento: la storia deve inventarsela lei.
E qualche volta lo fa: storie pazze di tetti attaccati al cielo con la colla e di cani che mangiano spaghetti a casa delle streghe cattive.

A volte sono proprio distrutta, oppure un po' incaxxata, o magari rimugino sui massimi sistemi (tipo quel reggiseno di Intimissimi che adoro e costa solo 10 € ma mi-va-stretto-DI-TORACE) e allora proprio la storia inventata no, perché
"Annina, oggi niente storia inventata"
"Noooo ma perchééé"
"perché...ehm...ho la testa vuota, non ci sono più storie"
"....come? E non tornano più?" (vocetta lacrimosa)
"Tornano, tornano. Stanotte."
"E come fanno a  tornare?"
"Ehmm....ecco, quando dormo arrivano tutte le storie, nel silenzio, come tanti fantasmini piccoli e luccicanti, volano per la camera e alla fine entrano nella mia testa. Quando mi sveglio alla mattina, ecco, ci sono tutte le storie"
".....ma se per sbaglio entrano nella testa di babbo o di Giulio?"
"...ahem, senti, ma perché non mi racconti TU una storia inventata?"
"Non posso, anche io ho la testa vuota!"
"UFF, allora dobbiamo aspettare che stanotte mentre dormi le storie entrino nella tua testa "
"No, nella mia testa non entrano di notte. Entrano solo quando è caldo, di primavera"
"Bello, tipo che crescono come fiori??"
"Si!!! Le tue storie entrano come fantasmini, le mie crescono come fiori!"

4 commenti:

  1. hahahah bellissimo questo post! le storie che crescono come fiori! Che dolce!!

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  2. Io sono alle prese con le storie di dinosauri.
    I miei dinosauri fanno di tutto...dall'andare a far la spesa alla vacanza al mare...
    di solito me ne supplica due ogni voltapoi diventano 4 inevitabilmente:P

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  3. Che bei tempi quando raccontavo le storie inventate e le faccio continuare dai miei piccoli...

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  4. Anche Carlo adora le storie ...io pero' devo inventarmi dialoghi interminabili tra lui e i suoi personaggi preferiti ...parlare con la loro voce e rispondere a tutte le domande che gli vengono in mente !!!

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