venerdì 19 marzo 2010

Mio babbo c'ha i poteri


E' la festa del papà, e quale giorno migliore per celebrare quello della Princi, che abbiamo scoperto avere incredibili poteri magici?



Una settimana fa ci hanno chiamato dall'asilo dicendo che la Principessina si era fatta male a un piedino nel corso di un gioco un po' movimentato...dopo il fattaccio zoppicava un po', poi si era seduta e si rifiutava di alzarsi perché non appena poggiava il piede a terra si lamentava dal dolore.
Accorriamo e costatiamo l'infortunio, anche se effettivamente a occhio nudo il pieduzzo non mostra nessun segno particolare (a parte essere un po' puzzone).
Andiamo al pronto soccorso, ci facciamo la canonica oretta di attesa durante la quale la Princi zoppicante distrugge mezza sala d'attesa. Il pediatra la visita e fa spallucce: lei si lamenta e non c'è verso di farla camminare.
Ci spedisce in ortopedia, dove ci mettiamo in paziente attesa insieme a un consesso di ragazzotti infortunati e di vecchiette incriccate...tutti si inteneriscono davanti alla piccola zoppetta e cercano di invogliarla a camminare, ma niente.
Passa un'ora, il medico ovviamente è disperso, la Nana dà segni di grande scazzo.
Babbo cerca disperatamente di intrattenerla...e a un tratto l'illuminazione.



Il gioco del NON FARE.
Dicesi GIOCO DEL NON FARE l'escamotage ideato da Babbo per vincere le principesche resistenze alle zucchine, ai cavoli, al pesce e in genere al cibo sano, sfruttando l'indole dispettosa e monella della Princi: mentre lei si impegna a buttare giù dal seggiolone il cibo, lui la sfida "Anna mi raccomando, NON mangiare i fagiolini!!! NON provare nemmeno a assaggiare le carote! Niente sogliola, è mia!".
E lei, infida, GNAM GNAM si pappa tutto con una diabolica aria di sfida.
Lo stesso trucchetto è spesso usato per strapparle baci e coccole quando non è in vena (Che brutti i baci di Anna! Non ne voglio nemmeno uno! NO NO NO! E giù sbaciucchiamenti a non finire).



Orbene, Babbo si gioca la sua carta: "Anna, mi raccomando NON camminare! NON mettere il piedino in terra!"
Lei lo guarda di sottecchi con i suoi occhiacci più malvagi.
"...ci siamo capiti? Non voglio vederti camminare!"
Il mostriciattolo raccoglie il guanto di sfida...appoggia cautamente il piede (tutti gli astanti trattengono il fiato) e....dopo mezzo minuto sfreccia come una lepre per i corridoi con due scemi (noi) alle calcagna.
Tutti gridano al miracolo, noi ci vergognamo da morire e allo stesso tempo ce la facciamo sotto dal ridere; torniamo dal pediatra che l'aveva vista dolorante e che certifica l'inspiegabile () guarigione guardandola saltellare come un grillo.



Si merita una camminata di mezzo km per recuperare la macchina.
Si divincola, scappa da ogni parte e i nostri "Anna porc@òù§*%& NON scappare!!!" ovviamente sono presi come l'ennesima sfida del NON FARE, quindi peggiorano le cose.



Babbo gongola perché ha fatto il miracolo.

3 commenti:

  1. Effettivamente la tecnica del " non fare" e' miracolosa !!!!! Auguri a tutti i papini del mondo !!!!! 

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  2. Noi abbiamo usato la tecnica del non fare diverse volte, ma non funziona. Alessandro è abbastanza ubbidiente ma se non vuole fare una cosa NON la fa, sfida o non sfida.
    Anche noi qualche settimana fa ci siamo presi un accidente perchè scendendo male da uno scivolo, poi non riusciva a poggiare il piede. Dopo qualche ora era guarito. Miracoli dell'infanzia ;)

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  3. Ahahahahhaah! Mitica! Dici che funziona anche con i fidanzati? Mmmm... ci proverò! XD

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