martedì 3 febbraio 2009

Al giro di boa

blogAdorabile Principessa, fra poco più di venti giorni compirai un anno: UN ANNO!
Ci penso mentre ti guardo gattonare alla velocità della luce, con il tuo sederone tondo che ondeggia sotto uno di quei vestitini superleziosi di cui ci riempie la Nonna.
Ormai la tua voglia di camminare non ha più freni, e ti attacchi ai mobili, ai divani, spingi le sedie a mo' di deambulatore, e se ti tengo le manine vai come una scheggia.


Sei bimba al 100%: coccoli il tuo bambolotto preferito come farebbe una mammina, lo stringi fra le braccia, lo culli, a volte sembri quasi cantargli una ninnananna!
Adori i peluche e i giochi morbidi, li accarezzi e li abbracci tutta tenerona...poi però metti le mani su un mestolo, o su un coperchio di una pentola, o su un semplice cucchiaino, e ti sfoghi con l'energia di un batterista metal!
Ti piace tanto, tantissimo la musica: quando il babbo è sfinito di correrti dietro, annuncia "è l'ora della musicoterapia" e mette su un CD (Lo Zecchino d'Oro, la Pausini, o la radio...va tutto bene!) e allora sono balli, sculettamenti, battiti di mani e tantissima allegria.


La hit del momento è "Nella vecchia fattoria": il cane fa "Bu bu bu!", la mucca "Bhuuuuuuuu" e il maialino un verso intraducibile e buffissimo, con il naso arricciato!


Sei Principessa al 100%: abituata a comandare, ahimè.
Queste due settimane di malattia che hai passato con i Nonni hanno avuto lo svantaggio di farti ancor di più assaporare il dolce sapore del comando: indichi qualcosa con il tuo ditino ciccioso (in genere ordinando imperiosa "NC!!!") ed ecco che ti viene consegnato, che sia il telecomando, o gli occhiali del nonno, o la statuina di porcellana più delicata. E se per caso ti viene tolta, oppure vieni distolta dal tuo gioco, son bizze degne della più viziata delle Principesse.


Ma come ogni Principessa, sai usare la tua grazia per farti perdonare: ti avvicini furtiva (si fa per dire) ai luoghi o agli oggetti no limits (le scale, lo stereo, la scarpiera), ti fermi a 2 cm di distanza, ti volti verso lo/a schiavo/a che ti segue, lo guardi e agiti il tuo ditino sotto il suo naso declamando "NaNaNa!" ("No, no, no!")...e ridi ruffianissima, spiando la sua reazione.
Se quello/a non dice niente, allora ti senti autorizzata a smanacciare e toccare le cose proibite.


Quando ti prendo in braccio, al mattino o dopo il pisolino, o quando ti vengo a prendere dai Nonni, mi abbracci forte e appoggi il tuo testone sulla mia spalla: poi ti giri, mi guardi per assicurarmi che sono proprio io, ridi e mi tocchi la guancia...e ti rimetti giù.
E io mi sciolgo come il burro ....

7 commenti:

  1. che buffa, mi hai fatto ricordare quando la Tata girava per casa spingendo un cestino ribaltato come appoggio. partimmo per la tunisia che gattonava, dopo una settimana al rientro ci venne a prendere all'aeroporto e camminava

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  2. Già un anno quasi? Mi sembra ieri che ci raccontavi la tua gravidanza!!! e' proprio una birba intelligente!!! Cosa farai per i festeggiamenti?

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  3. Mamma mia... già un anno! Sembra ieri che stavamo tutte in attesa ad aspettare la notizia della sua nascita... Piccola Nana dolcissima... ^^

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  4. Che tesoro, mi sciolgo pure io a leggerti...complimenti!!

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  5. Ma che Nana dolcina!!!!! come non amarla???? :-))

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  6. Miiii come passa il tempo....

    che tesoro

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