storie storie ...e ancora storie! |
Non c'è cosa che la Princi ami di più delle storie.
Vanno bene tutte: Pippi Calzelunghe, i librini dei cartoon della Disney, i libretti cartonati con le favolette sceme da bimbi piccoli, i fumetti, perfino un librino (oggettivamente da-brividi) che racconta le avventure di sette sgallettate che frequentano una scuola per "perfette principesse".
In questi giorni va per la maggiore un libro assolutamente stupendo di Roberto Piumini e illustrato da Anna Laura Cantone (adoro), pieno zeppo di storie brevi, delicate, divertenti e filastrocche veramente geniali che alla decima lettura lei già conosce a memoria. Devo ammettere che la sera non vedo l'ora di mettere a letto Giulio, relegare Babbo in cucina a riempire al lavastoviglie e avvolgermi nella nostra copertina per leggerne qualcuna.
Ma quando il libro non c'è o non è possibile leggerlo?
Appena saliamo in macchina, dal seggiolino posteriore sempre le stesse parole "Mi racconti una storia inventata??"...cioè, mia figlia non mi chiede i grandi classici tramandati per generazioni e generazioni, lei vuole le storielle zoppicanti e spesso surreali che la mia mente partorisce nel tragitto asilo-casa, mentre cerco di schivare SUV impazziti, spegnere Piumino frignante e ricordarmi la lista della spesa!
Mi invento avventure di coccinelle senza puntini, serpenti smarriti che fanno amicizia con i bambini, folletti di Babbo Natale disubbidienti e bambini obesi che mangiano solo dolci....inizio il racconto senza sapere minimamente dove andrò a parare, ma bene o male la storia trova sempre la sua via, si stiracchia per mettere insieme capo e coda e a volte troviamo pure la morale, tié!
A volte la stuzzico, insisto, mi lamento: la storia deve inventarsela lei.
E qualche volta lo fa: storie pazze di tetti attaccati al cielo con la colla e di cani che mangiano spaghetti a casa delle streghe cattive.
A volte sono proprio distrutta, oppure un po' incaxxata, o magari rimugino sui massimi sistemi (tipo quel reggiseno di Intimissimi che adoro e costa solo 10 € ma mi-va-stretto-DI-TORACE) e allora proprio la storia inventata no, perché
"Annina, oggi niente storia inventata"
"Noooo ma perchééé"
"perché...ehm...ho la testa vuota, non ci sono più storie"
"....come? E non tornano più?" (vocetta lacrimosa)
"Tornano, tornano. Stanotte."
"E come fanno a tornare?"
"Ehmm....ecco, quando dormo arrivano tutte le storie, nel silenzio, come tanti fantasmini piccoli e luccicanti, volano per la camera e alla fine entrano nella mia testa. Quando mi sveglio alla mattina, ecco, ci sono tutte le storie"
".....ma se per sbaglio entrano nella testa di babbo o di Giulio?"
"...ahem, senti, ma perché non mi racconti TU una storia inventata?"
"Non posso, anche io ho la testa vuota!"
"UFF, allora dobbiamo aspettare che stanotte mentre dormi le storie entrino nella tua testa "
"No, nella mia testa non entrano di notte. Entrano solo quando è caldo, di primavera"
"Bello, tipo che crescono come fiori??"
"Si!!! Le tue storie entrano come fantasmini, le mie crescono come fiori!"
hahahah bellissimo questo post! le storie che crescono come fiori! Che dolce!!
RispondiEliminaIo sono alle prese con le storie di dinosauri.
RispondiEliminaI miei dinosauri fanno di tutto...dall'andare a far la spesa alla vacanza al mare...
di solito me ne supplica due ogni voltapoi diventano 4 inevitabilmente:P
Che bei tempi quando raccontavo le storie inventate e le faccio continuare dai miei piccoli...
RispondiEliminaAnche Carlo adora le storie ...io pero' devo inventarmi dialoghi interminabili tra lui e i suoi personaggi preferiti ...parlare con la loro voce e rispondere a tutte le domande che gli vengono in mente !!!
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