Il primo giorno di scuola

...e alla fine la PiccolaPrinci ha iniziato la grande avventura dell'asilo. Ieri e oggi solo un paio d'ore insieme alla mamma, giusto per annusare l'aria e vedere se Sua Maestà gradisce.
Sembra che gradisca . L'asilo si trova in una zona un po' periferica in un palazzotto piuttosto bruttarello, ma cavoli, una volta varcata la porta sembra di sbarcare direttamente nel Paese dei Balocchi: parquet e finestre luminose, cartelloni e disegni sui muri, cuscini e coperte coloratissime ovunque, e tanti giochi, tantissimi inventati dalle tatine, e musica e un buon profumo.
La tatina è cicciottella e sorridente, molto alla mano e mi ha fatto una buona impressione: anche alla Princi, direi, visto che stamani appena l'ha vista le ha subito sorriso*.
Ieri ha passato la mattinata a guardarsi intorno un po' intimidita, con due occhi grandi come palle da tennis, sembrava un po' stordita: oggi ha giocato tutto il tempo dimenticandosi di me per un bel po'**, ha ciucciato tutto quello che era a portata delle sue manine (qual è il Santo protettore dell'igiene che vado ad accendere un cero??), ha tirato una bella testata al pavimento e alla fine è crollata addormentata sul materasso rosa.
E bravo il mio amore.
E' nel gruppo dei più piccoli del Nido (sono una madre degenere) con i seguenti personaggi:
- la BambinaGiulia, tre mesi in più e almeno un paio di kg meno di lei, che gattona tutta storta ed ha due occhioni neri neri
- la BambinaGiada, che piange ininterrottamente dal momento in cui entra a quello in cui esce dalla stanza, costringendo la Tatina alle invenzioni più assurde per distrarla (invenzioni peraltro inutili)
- il BambinoGiuseppe, che secondo me è un extraterrestre, o forse un angelo disceso dal cielo: se ne sta nel suo angoletto a giocare supertranquillo finché a un tratto dice "Ueh"  e la Tatina lo mette sul materasso. Lui si guarda intorno un attimo e subito dorme. Dopo un po' si sveglia, ma nessuno se ne accorge dato che non piange, e allora si mette a rotolare, piano piano, sempre guardandosi intorno con grande attenzione, sorridendo anche, e rotola rotola finché qualcuno dice "Ma Giuseppe dov'è" ed eccolo, è finito dietro una tenda o sotto una sedia***.
I tuoi primi amichetti, Nana!!!!


 * brutta @#ùù^^^*ç se un brutto giorno mia figlia sorriderà più a te a che a me te la farò pagare!!!
** vedi sopra
***no, ecco, detta così sembra che nessuno se lo fili, poveretto!! Forse ho un po' enfatizzato.